Funzionamento del "mercato" delle opzioni binarie

[gina65]

Ciao a tutti, sono nuova e sono nuova anche del mondo del trading, so solo cavarmela abbastanza bene con la lettura dei grafici e ho sempre e solo comprato azioni e poche volte intraday. Essendo neofita di trading, so molto poco sul funzionamento dei mercati dei derivati in generale (per esempio OTC e regolamentati), e sui meccanismi dei broker (ECN, non ECN....). Sulla carta conosco le differenze, ma non so nella pratica cosa significhino per il trader, da che cosa esattamente ci si debba guardare e a cosa fare attenzione. Io pensavo di provare soltanto le opzioni binarie su e giù sull'ftseMib a un giorno. Pensavo che il calcolo "ho vinto o non ho vinto" dipendesse unicamente dalla chiusura rispetto all'apertura dell' indice. Ma sul sito di un broker, che peraltro mi sembra serio, leggo questo in riferimento alle binarie up/down: "Di solito, i guadagni maturati dipendono dal sottostante scambiato e dal rendimento che il broker è disposto a offrire. L’approccio di Dukascopy Bank e’ di offrire un rapporto di vincita uniforme per l’intera gamma di strumenti negoziabili" . Non capisco cosa vuol dire, qualcuno me lo può gentilmente spiegare? Dipende dalla liquidità del sottostante (problema che penso bypasserei con il ftseMib fine giornata) o da che altro? Perché l'opzione scada in the money, e quindi in guadagno, non è sufficiente azzeccare la previsione?
Vi ringrazio moltissimo.

[cesfx]

Visto che sembri una persona intelligente e preparata vado diretto al punto e ti dico come la penso..

Lascia perdere le binarie... hai troppe variabili contro.
Il risk/reward e' negativo ed hai una edge bassissima.

Con le stesse tecniche e conoscenze di lettura grafici e gestione capitale, renderesti di piu' lavorando in modo classico sul sottostante, fx spot o le opzioni vanilla se proprio sei attratta dai derivati.

Non ho mai sentito di un professionista che usa le binarie... prop o retail che sia.

[cesfx]

Provo comunque a chiarire il dubbio.

Corretta sull'esito, tu decidi se call or put, ed a scadenza verrai pagata o meno.

Penso che il broker si riferisca al fatto che ogni livello ha una sua "quota", percio' il tuo potenziale profitto dipende da questa.
Per esempio, ad un livello di prezzo la call paga 50 su 100 che rischi, ad un livello piu alto paghera' 70 su 100... visto che diventa meno probabile.

[gina65]

Ah... ecco vedi già questo non lo sapevo, grazie mille cesfx. E' già da un pò che cerco di approfondire gli altri incasinati strumenti. Ho pochi soldi e vorrei trovare dei derivati a basso ingresso e perdita potenziale perlomeno quantificabile, in qualche modo, magari con il GSLO, boh. Ho approcciato il fx spot, i certificati SG leva 7 (casino, non per la storia della leva che cambia giornalmente perché vorrei operare solo intraday, ma per il troppo possibile slippage), gli etf ftsemib leva due che credo userò in quanto non troppo rischiosi, liquidi e relativamente facili da usare, credo. Mi hanno parlato anche dei minifuture ftsemib bnp Paribas e li sto studiando, ora studierò anche le opzioni vanilla. Tutto ancora molto nebuloso per me, comunque. Grazie ancora e scusate, forse sono uscita fuori tema. Comunque mi piacerebbe evitare in generale i market maker... sulla frase del broker che ho riportato sopra, è anche quel "di solito il guadagno del trader...." che mi lascia perplessa

[cesfx]

Non conoscto tutti i mercati e tutti gli strumenti che hai nominato, comunque penso che il forex sia quello che offra piu' flessibilita' per quanto riguarda gestione di size, commissioni/spread, liquidita', leve e scelte di broker a secondo delle proprie circostanze.
Per quanto riguarda i brokers.. personalmente preferisco avere esecuzione immediata rispetto ad accesso diretto su interbank. Non mi preoccupa il fatto di chi mi dia i soldi quando guadagno e/o di chi fornisce la liquidita'... il mio conto e' troppo piccolo per diventare target del broker.. i miei ordini sono sempre eseguiti in full... e che vengano a prendere i miei stop se hanno voglia di spostare il mercato per quattro soldi

Tempo fa nel vecchio forum ho tradotto un post che analizzava market maker vs ecn:http://forex.forumup.it/viewtopic.php?t=1937
magari le info ti possono interessare.

Le opzioni vanilla sono relativamente nuove anche per me... nonostante le stia usando piu' di qualsiasi altro strumento al momento.
Devo ammettere che se avessi iniziato a studiare queste, prima di passare da fx spot, il percorso sarebbe stato piu' complesso e confusionale di quanto comunque sia di per se. Strumento molto affascinante, ma non ti stupire se ti confondono le idee.

I piu' "grandi" ci insegnano che la differenziazione e' fondamentale, percio' studiare il piu' possibile e provare diversi strumenti, scorrelati e correlati, gestendo il rischio e preservando il capitale, sembra il modo piu' adatto per lavorare.
All'inizio puo' essere un po' tanto da assorbire.... io inizierei con il basic, old school trading, trading plan, trading system e money management... magari diverse posizioni, rischio definito e target definiti. Alcuni sistemi anche disponibili qua possono essere utili "nell'arsenale". Poi piano piano capirai cosa ti piace di piu' e dove riesci meglio in termini di mercati e strumenti.
Ti renderai conto che non essendo una scienza esatta, ad un certo punto il lavoro diventa personale piu' che tecnico. A lungo termine la disciplina aiuta piu' della conoscenza o della creativita' in questo settore.

[gina65]

Grazie per il link! Fantastico post ed è esattamente l'argomento su cui oggi mi son spaccata la testa.... domani me lo rileggo e rileggo con calma. Ciao

(comunque quel che mi scoraggia è che alcuni strumenti di cui ti ho parlato sopra, cioè certificati e minifuture, son quotati sul Sedex, regolamentato e non OTC e quindi pensavo che lì gli ordini fossero chiari e netti invece anche lì può mancare per es. l'MM, o manipolare....certo non colpisce direttamente due lire ma magari se capiti in mezzo al momento di bordello boh..... perché di fatto il mercato lì da quel che ho capito lo fanno solo i MM degli emittenti degli strumenti....boh che casino, da approfondire e poi soprattutto da provare)

[LVCA]

Secondo me a quel link sui broker ci sono molti errori , soprattutto il market maker non funziona così ....

[cesfx]

In effetti e' un po' una spiegazione fatta facile... io l'ho solo tradotta dato che mi era piaciuta la semplicita' con cui era spiegata.
Se puoi elaborare su come funzionano magari puo' essere d'aiuto.

[gina65]

Sì, sarebbe molto utile. A me poi piacerebbe capire se i problemi relativi all'illiquidità, per latenza, ritardo del broker o spread che di colpo si allargano, o che altro, si possono riscontrare maggiormente nel sedex coi certificati e i minifuture, oppure nell'OTC del forex e dei cfd. E di conseguenza in quale dei due mercati e relativa operatività, è più facile impostare degli stop loss affidabili, garantiti, quantificabili che evitino il più possibile lo slippage. Grazie a che mi risponde, ciao buona giornata