Ciao a tutti vorrei sapere se avete mai calcolcato l'incidenza dello spread mentre si calcola la posizion size per un'operazione.......a quanto incide, l'ordine va posizionata sopra o sotto il livello che ci interessa?? quanti pip per ritornare in -0.00€???
Avete info a riguardo?
grazie.
Approfondimento Spread Bid ed Ask
Moderatore: riccardo1981
Re: Approfondimento Spread Bid ed Ask
Seguodmitriy ha scritto:Ciao a tutti vorrei sapere se avete mai calcolcato l'incidenza dello spread mentre si calcola la posizion size per un'operazione.......a quanto incide, l'ordine va posizionata sopra o sotto il livello che ci interessa?? quanti pip per ritornare in -0.00€???
Avete info a riguardo?
grazie.
Re: Approfondimento Spread Bid ed Ask
Lo Spread non ha incidenza sul dimensionamento dell'operazione ma semmai sull'opportunità di aprire o meno l'operazione in virtù degli stop che si vogliono impostare.
Mi spiego meglio: quando apri una posizione BUY l'apertura avviene sull'Ask e l'eventuale StopLoss fisso lo misuri partendo dal prezzo di apertura (l'Ask appunto) ma ricorda che verrà attivato dal Bid (devi vendere). Lo stesso dicasi per una posizione SELL, la apri sul Bid e la chiudi sull'Ask.
Se lo Spread è così ampio da essere prossimale ad uno dei due Stop (StopLoss e TakeProfit) allora lo Spread dovrebbe suggerirci se l'operazione vale la pena di essere aperta oppure no.
Durante i miei corsi sono solito fare questo esempio: provate ad affacciarvi dalla finestra del piano terra di un palazzo di dieci piani che ha un marciapiede che lo distanzia dalla strada. Se guardate verso il basso quanto è ampia alla vista la distanza che vi separa dalla strada? Ora salite al 34° piano, aprite la finestra e ponetevi la stessa domanda. Il marciapiede è il vostro Spread. Se la durata di un operazione è molto corta allora lo spread sarà una dominante ma se il timing dell'operazione è ampio allora l'effetto dello Spread sarà ininfluente.
Mi spiego meglio: quando apri una posizione BUY l'apertura avviene sull'Ask e l'eventuale StopLoss fisso lo misuri partendo dal prezzo di apertura (l'Ask appunto) ma ricorda che verrà attivato dal Bid (devi vendere). Lo stesso dicasi per una posizione SELL, la apri sul Bid e la chiudi sull'Ask.
Se lo Spread è così ampio da essere prossimale ad uno dei due Stop (StopLoss e TakeProfit) allora lo Spread dovrebbe suggerirci se l'operazione vale la pena di essere aperta oppure no.
Durante i miei corsi sono solito fare questo esempio: provate ad affacciarvi dalla finestra del piano terra di un palazzo di dieci piani che ha un marciapiede che lo distanzia dalla strada. Se guardate verso il basso quanto è ampia alla vista la distanza che vi separa dalla strada? Ora salite al 34° piano, aprite la finestra e ponetevi la stessa domanda. Il marciapiede è il vostro Spread. Se la durata di un operazione è molto corta allora lo spread sarà una dominante ma se il timing dell'operazione è ampio allora l'effetto dello Spread sarà ininfluente.
Morale: se lo stop atteso di un operazione è molto ampio non preoccupatevi troppo dello spread poiché influirà in modo marginale. Oltretutto potrete tradare molti più strumenti finanziari senza "fossilizzarvi" sulle solite majors. Se invece le vostre strategie vi impongono piccoli obiettivi cominciate a guardarvi in giro per capire quale broker vi offre spread di mercato (raw spread) commissioni (in sostituzione dello spread marke-up) e notevole velocità di esecuzione.Per dimostrarvelo facciamo un esempio concreto: il trader A opera come un istituzionale e non ha Spread ne commissioni mentre il trader B è un retail e lavora con 10 pips ( ) di spread su EURUSD. Entrambi fanno le stesse operazioni, utilizzano una strategia sulle 4 ore ed i loro stop sono distanti 200 pips con durata media dell'operazione di una settimana. Se entrambi eseguono 10 operazioni di cui 7 in profitto e 3 in perdita quale sarà la differenza tra A e B supponendo operazioni da 1 lotto e capitale di 100.000$ ?
Trader A
7 operazioni in profitto = 7 x 1.0 x 10$ a pip x 200 pips = $ 14.000
3 operazioni in perdita = 3 x 1.0 x 10$ a pip x 200 pips = - $ 6.000
Resa finale: $ 8.000
Trader B
7 operazioni in profitto = 7 x 1.0 x 10$ a pip x 200-10 pips = $ 13.300
3 operazioni in perdita = 3 x 1.0 x 10$ a pip x 200+10 pips = - $ 6.300
Resa finale: $ 7.000
Come si nota la differenza tra le rese è solo di 1/8.
Ora riduciamo lo Spread a 1 solo pip e facciamo fare ai due trader 600 operazioni intraday con stop a 5 pips e stesso rapporto tra operazioni in profitto e quelle in perdita dell'esempio precedente. Vediamo cosa otteniamo:
Trader A
420 operazioni in profitto = 420 x 1.0 x 10$ a pip x 5 pips = $ 21.000
180 operazioni in perdita = 180 x 1.0 x 10$ a pip x 5 pips = - $ 9.000
Resa finale: $ 12.000
Trader B
420 operazioni in profitto = 420 x 1.0 x 10$ a pip x 5-1 pips = $ 16.800
180 operazioni in perdita = 180 x 1.0 x 10$ a pip x 5+1 pips = - $ 10.800
Resa finale: $ 6.000
Come si nota la differenza tra le rese è di ben il 50%!
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite