Spread Trading
Moderatore: riccardo1981
Spread Trading
Salve a tutti, c'è qualcuno che puoi spiegarmi meglio di cosa si tratta lo Spread Trading??? C'è qualcuno che opera già con questo tipo di trading??? Grazie
Re: Spread Trading (??)
Lo Spread Trading è un tecnica di trading che prevede l' apertura di una posizione LONG su una coppia di valute e una posizione SHORT su un' altra coppia di valute correlate.
Alcune coppie di valute hanno un andamento molto simile ad altre e quando questo non avviene, cioè si forma uno spread (differenza) tra le due, questa differenza tenderà nel tempo a chiudersi, riportando i cross valutari al loro andamento normale.
Per capire queste differenze che si formano tra due coppie correlare, è necessario sovrapporre due grafici.
Con la MT4 esiste l' indicatore OVERLAY-CHART (L' immagine l'ho presa su Google)
Questo è quello che ho imparato, ma presto ti risponderà qualcuno che ne sa più di me e approfitto anch'io per fare una domanda.
Qualcuno sa se sulla JFOREX si possono sovrapporre due grafici?
Alcune coppie di valute hanno un andamento molto simile ad altre e quando questo non avviene, cioè si forma uno spread (differenza) tra le due, questa differenza tenderà nel tempo a chiudersi, riportando i cross valutari al loro andamento normale.
Per capire queste differenze che si formano tra due coppie correlare, è necessario sovrapporre due grafici.
Con la MT4 esiste l' indicatore OVERLAY-CHART (L' immagine l'ho presa su Google)
Questo è quello che ho imparato, ma presto ti risponderà qualcuno che ne sa più di me e approfitto anch'io per fare una domanda.
Qualcuno sa se sulla JFOREX si possono sovrapporre due grafici?
«Dove vanno i mercati? Non lo so, non mi interessa, non lo voglio sapere»
Re: Spread Trading (??)
Ciao,Teschio ha scritto:Lo Spread Trading è un tecnica di trading che prevede l' apertura di una posizione LONG su una coppia di valute e una posizione SHORT su un' altra coppia di valute correlate.
Alcune coppie di valute hanno un andamento molto simile ad altre e quando questo non avviene, cioè si forma uno spread (differenza) tra le due, questa differenza tenderà nel tempo a chiudersi, riportando i cross valutari al loro andamento normale.
Per capire queste differenze che si formano tra due coppie correlare, è necessario sovrapporre due grafici.
Con la MT4 esiste l' indicatore OVERLAY-CHART (L' immagine l'ho presa su Google)
Questo è quello che ho imparato, ma presto ti risponderà qualcuno che ne sa più di me e approfitto anch'io per fare una domanda.
Qualcuno sa se sulla JFOREX si possono sovrapporre due grafici?
in realtà sovrapporre i grafici non basta... lo spread trading è finalizzato allo studio delle correlazioni positive (e cointegrazione) tra 2 sottostanti e si tradano insieme i sottostanti a secondo della direzione dello spread. Quindi invece di studiare i grafici di 2 sottostanti, vai a studiare il trend dello spread.
Solitamente si lavora molto bene in spread sulle azioni o sugli indici.
Per il forex lo spread trading è più difficile e sicuramente ha una valenza di breve periodo (1-5 giorni).
Su Jforex sto lavorando ad un indicatore di Spread Trading e di forza del trend dello spread.
Re: Spread Trading
Diciamo che lo spread trading si può applicare su qualsiasi coppia di strumenti finanziari che abbiano una qualche correlazione significativa (diretta o inversa non è importante). Naturalmente ogni strumento ha una propria volatilità e il tick (o il pip nel forex) ha valore spesso differente. L'abilità dello spread trader sta proprio nel calcolare il corretto volume delle due posizioni tenendo conto di queste due variabili.
Per quanto riguarda il timing dell'operazione occorre valutare la lunghezza del ciclo di spread, ovvero il tempo che impiegano i due strumenti per allontanarsi e quindi riavvicinarsi (non importa che si incrocino).
Spesso si usa il termine incrocio nello spread trading poichè si è soliti spiegare lo spread trading sovrapponendo due grafici. Molto spesso (se non quasi sempre) le scale dei due valori sono però differenti per cui occorre riferirsi alla "distanza" tra i due controvalori supponendo di partire da posizioni paritetiche in relazione al controvalore (punto zero). Si parte da due posizioni da 100.000 e man mano che passa il tempo si apre una forbice che tende poi a richiudersi. Può darsi che non si chiuda mai ma sicuramente dopo un incremento iniziale tenderà a ridurre il suo tasso di crescita temporale: questa è la durata del ciclo ed è questo il timing della nostra operazione.
Naturalmente a correlazione inversa corrisponde una operatività univoca (long con long o short con short) mentre con una correlazione diretta occorre porre in essere una operatività biunivoca (long con short o short con long).
Per quanto riguarda il timing dell'operazione occorre valutare la lunghezza del ciclo di spread, ovvero il tempo che impiegano i due strumenti per allontanarsi e quindi riavvicinarsi (non importa che si incrocino).
Spesso si usa il termine incrocio nello spread trading poichè si è soliti spiegare lo spread trading sovrapponendo due grafici. Molto spesso (se non quasi sempre) le scale dei due valori sono però differenti per cui occorre riferirsi alla "distanza" tra i due controvalori supponendo di partire da posizioni paritetiche in relazione al controvalore (punto zero). Si parte da due posizioni da 100.000 e man mano che passa il tempo si apre una forbice che tende poi a richiudersi. Può darsi che non si chiuda mai ma sicuramente dopo un incremento iniziale tenderà a ridurre il suo tasso di crescita temporale: questa è la durata del ciclo ed è questo il timing della nostra operazione.
Naturalmente a correlazione inversa corrisponde una operatività univoca (long con long o short con short) mentre con una correlazione diretta occorre porre in essere una operatività biunivoca (long con short o short con long).
Re: Spread Trading
Mi permetto di aggiungere che il problema dello spread trading non risiede esclusivamentte nella scelta delle coppie di strumenti correlati quanto ad una attenta valutazione del draw down e conseguente giusto dimensionamento delle leve in ottica di sapiente money management .
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