secondo me c'è molta confusione a riguardo...basterebbe una strategia con il 35% di profittabilita ed un ottimo Money management. È quella la vera differenza. Prendi 3 lasci 1 ma pedere lo 0.2 del capitale significa o essere troppo sotto capitalizzati o semplicemente pura fantasia specialmente in un mercato OTC dove il broker fa la sua parteciglie ha scritto:Se hai una strategia con hedge 55-60% è normale che con un MM accurato vai in profitto e viceversa perdi se fai l'ingordo. Ma se la % è del 50-45%, può bastare fare tante operazioni o avere un bel MM ? Alcune strategie funzionano con una % loss/gain più bassa del 50%, ma oltre al MM ci vuole pure un bel metodo per farla funzionare.LVCA ha scritto: il metodo conta poco , i soldi si fanno con il MM
metodo > 5%
money management > 95%
metodi che funzionano li ho già scritti , basta applicarli e fare come ho scritto sopra
Questo per dire che non capisco come il metodo possa contare meno del MM.
Aggiungo che il dubbio cruciale è che vedo molto arduo ottenere il 55-60% di profittabilità con ordini che rischiano lo 0,2% del capitale...problema moi.
no stress matematico
Moderatore: riccardo1981
-
- Messaggi: 43
- Iscritto il: 11/10/2015, 0:45
Re: no stress matematico
Re: no stress matematico
Sono d'accordo infatti per quella che è la mia esperienza molte operazioni=molte commissioni quindi se hai una strategia che ti fà guadagnare poco, vai sicuramente sotto con le commissionimarco ha scritto:Più semplice di così... il trading semplicemente non è un gioco a somma zero ma a somma negativa dato da spread/commissioni. La cosa tante operazioni tanti soldi non mi torna molto, ciò non vuol dire che possa essere una strada.carlo10 ha scritto:Il mio punto di vista è che nel forex si parte svantaggiati per via dello spread. Con una strategia random non si arriverà mai al 50% di trade vincenti (se tp = sl).
Re: no stress matematico
Cmq ripensandoci il discorso di base che faceva anche Lvca che più ordini si fanno meglio è, è valido. Con R/R=1 tirando a caso hai un 50% di profittabilità, con un rischio % molto basso sopperisci anche ad una serie numerosa di loss consecutivi e teoricamente il conto rimane in pari sul lungo periodo, se non fosse per i costi delle commissioni che riducono i profitti sbilanciandoli a sfavore e dello spread che incide in negativo sul quel 50% di profittabilità dato dal caso, nonché per il fatto che rischiando molto poco guadagnerai pure molto poco e anche i profitti andranno lenti rispetto al capitale.
Tuttavia credo che nessuno si sogni di guadagnare tirando a caso, e allora se si ha una strategia vagamente buona come se ne trovano in giro tipo la delphic,che con un R/R anche di 1/2 ti da il 50% ma va bene anche meno, di profittabilità, lo svantaggio dello spread e il costo delle commissioni li hai risolti, e quindi se rischi molto poco tipo 0,04% sul capitale e quindi guadagni pur sempre poco pur con R/R=1/2, più ordini fai meglio è, perché fai fruttare sempre più il tuo hedge.
Tuttavia credo che nessuno si sogni di guadagnare tirando a caso, e allora se si ha una strategia vagamente buona come se ne trovano in giro tipo la delphic,che con un R/R anche di 1/2 ti da il 50% ma va bene anche meno, di profittabilità, lo svantaggio dello spread e il costo delle commissioni li hai risolti, e quindi se rischi molto poco tipo 0,04% sul capitale e quindi guadagni pur sempre poco pur con R/R=1/2, più ordini fai meglio è, perché fai fruttare sempre più il tuo hedge.
...il mercato non è proprio un posto dove metti dei soldi e serenamente li moltiplichi...
Re: no stress matematico
magari ottimizzando gli ingressi,che ne so,guardando spazio candele sotto un certo tot di pip e scartando quelle che ti impongono uno stop già troppo esteso,forse si può puntare a qualcosa di più
my god
-
- Messaggi: 728
- Iscritto il: 27/01/2016, 13:16
Re: no stress matematico
Se è meglio fare tante o poche operazioni dipende da tante cose, se hai una strategia altamente speculativa che opera nel brevissimo termine e che si basa su situazioni che si presentano di frequente, può avere un senso fare più operazioni possibile secondo i criteri di quella strategia, magari automatizzata, ma se io lavoro manualmente, part time, in modo discrezionale, andando a cercare di rispettare una certa "efficienza" nel mio trading, il discorso cambia.
Per efficienza intendo fare profitti avendo messo a rischio una percentuale del mio capitale proporzionata al risultato preventivato.
Un conto è fare il 10% con 100 operazioni a rischio 0.5% l'una, un conto è fare il 5% con 4 operazioni a rischio 2% l'una.
(Si può lavorare anche contemporaneamente in entrambi i modi a seconda delle strategie utilizzate).
Per efficienza intendo fare profitti avendo messo a rischio una percentuale del mio capitale proporzionata al risultato preventivato.
Un conto è fare il 10% con 100 operazioni a rischio 0.5% l'una, un conto è fare il 5% con 4 operazioni a rischio 2% l'una.
(Si può lavorare anche contemporaneamente in entrambi i modi a seconda delle strategie utilizzate).
"Molte scorciatoie sono la strada più breve per tornare al punto di partenza."
Re: no stress matematico
Sempre meglio fare tante operazioni cosi annulli la varianza.
Stay hungry, stay foolish.
Re: no stress matematico
IlMeni ha scritto:Sempre meglio fare tante operazioni cosi annulli la varianza.
esatto
-
- Messaggi: 728
- Iscritto il: 27/01/2016, 13:16
Re: no stress matematico
Se usi una strategia discrezionale, dove la selezione degli operazioni è fondamentale quanto complessa, cercare di fare più operazioni possibile può non essere all'atto pratico conveniente; poi è ovvio che sulla carta, se una strategia ha il 60% di possibilità di successo, più operazioni fai e più guadagni, se reggi lo stress, se continui nel tempo a fare molte operazioni a prescindere dai risultati etc....
Secondo me un concetto che trova migliore riscontro sui sistemi automatici, poi non so.... dipende dal trader.
Secondo me un concetto che trova migliore riscontro sui sistemi automatici, poi non so.... dipende dal trader.
"Molte scorciatoie sono la strada più breve per tornare al punto di partenza."
Re: no stress matematico
effettivamente si dovrebbe stare sempre davanti al pc,ciò può farlo solo chi ha già trasformato il trading in lavoro
my god
Re: no stress matematico
Verissimo e aggiungerei più come mio dubbio che opinione, che se fare tantissime operazioni paga ma al contempo è difficile avere una strategia che dia così tanti segnali di ingresso, quale è la cosa giusta da fare? Trovare una strategia che consenta ciò, oppure dedurre che in fin dei conti se non hai tutti i segnali di ingresso precisi fare tante operazioni paga ugualmente? In sostanza il dubbio velato è...siamo sicuri che tirare a caso o quasi sia così diverso che seguire una strategia? Il prezzo è un numero che reagisce a svariate circostanze economiche, politiche ecc...e che per altre svariate motivazioni sembrerebbe faccia dei movimenti standardizzati, ripetitivi, ma pur sempre imprevedibili perché il prezzo in ogni istante può fare il movimento che non ti aspetti...e allora ha più senso l'analisi tecnica di un'entrata a caso? Forse ha più importanza un riferimento statistico costruito su qualcosa di veramente pertinente al prezzo, a trovarlo...LVCA ha scritto: anche con una pessima strategia ma con un buon " progetto " di trading si possono ottenere comunque risultati accettabili
basta tenere il rischio per trade basso e fare tantissime operazioni
...il mercato non è proprio un posto dove metti dei soldi e serenamente li moltiplichi...
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti