Buona domenica a tutti, ho inserito un allegato, con un semplice esempio di compressione, trascuriamo magari il timeframe e lo strumento valutario, e vorrei sapere da voi quando si entra in stop entry a rottura della compressione, lo stop va messo sopra la compressione? O tipo a metà? O appena sopra la parte bassa della compressione? Insomma, come vi regolate? E' ovvio che più sopra lo si metta, più si riduce il rapporto rischio/rendimento, però non è neanche il massimo della vita leggere bene cosa vuole fare il mercato, per poi farsi mangiare lo stop, e vedere il mercato che torna nella direzione che ci aveva suggerito.
Come la gestite voi?
Ciao a tutti
Tradare la rottura
Moderatore: riccardo1981
-
- Messaggi: 73
- Iscritto il: 29/06/2015, 21:20
Tradare la rottura
- Allegati
-
- compressione.jpg (48.92 KiB) Visto 1806 volte
-
- Messaggi: 728
- Iscritto il: 27/01/2016, 13:16
Re: Tradare la rottura
Non c'è una regola precisa.
E' logico che se tradi le compressioni sul minuto, se il range è molto piccolo, lo stop converrà metterlo ben al di sopra degli ultimi massimi/minimi; se le tradi sul daily la cosa è diversa.
Ad esempio c'è chi attende una rottura effettiva della compressione, andando a tradare la prima candela che chiude al di fuori, piazzando lo stop in base a quella candela.
Io personalmente, lavorando in intraday, solo a certi orari, e scartando i range troppo piccoli o troppo ampi, piazzo lo stop dal lato opposto della compressione, e lo sposto a metà, e poi a livello di ingresso, se il mercato va nella mia direzione, ma si tratta comunque di una parte della una strategia che deve funzionare nel suo insieme; ci vuole una gestione dello stop che funzioni in relazione agli strumenti tradati, agli orari, al metodo di uscita etc...
E' logico che se tradi le compressioni sul minuto, se il range è molto piccolo, lo stop converrà metterlo ben al di sopra degli ultimi massimi/minimi; se le tradi sul daily la cosa è diversa.
Ad esempio c'è chi attende una rottura effettiva della compressione, andando a tradare la prima candela che chiude al di fuori, piazzando lo stop in base a quella candela.
Io personalmente, lavorando in intraday, solo a certi orari, e scartando i range troppo piccoli o troppo ampi, piazzo lo stop dal lato opposto della compressione, e lo sposto a metà, e poi a livello di ingresso, se il mercato va nella mia direzione, ma si tratta comunque di una parte della una strategia che deve funzionare nel suo insieme; ci vuole una gestione dello stop che funzioni in relazione agli strumenti tradati, agli orari, al metodo di uscita etc...
"Molte scorciatoie sono la strada più breve per tornare al punto di partenza."
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti