TebyCassandra ha scritto:Come mai ora che hai dilatato i tempi di vita dei trade percepisci la noia e li chiudi in anticipo perché le posizioni in loss ti mettono ansia? Se il tuo MM è adeguato, non c'è differenza tra una posizione M30 e una Daily... la perdita fluttuante che vedi quando ti colleghi è la medesima, cambia solo il suo tempo di vita. Hai anche specificato che hai messo da parte l'intraday per impegni lavorativi. Oltre a tali impegni tu hai anche una vita che si suddivide in più aspetti, compreso l'importantissimo tempo libero! E sono tempi in cui devi stare lontano dai grafici
Ho 3 lavori, di cui 2 sono un hobby. Il tempo libero inteso come vedere un film, leggere un libro, o giocare a tennis, per me non esiste più, e sono felice di questo.
Uso 2 tecniche diverse per lavorare a breve o a lungo termine. La tecnica che utilizzo a breve termine funziona bene ma ha una leva troppo alta e degli stop troppo stretti per poter essere utilizzata a lungo termine.
La tecnica che utilizzo a lungo termine funzionerebbe se solo non chiudessi a mano le operazioni in perdita prima che il prezzo arrivi allo stop. Il motivo è che in intraday, facendo parecchie operazioni al giorno, so che mi rifarò nel giro di qualche ora di eventuali perdite. Lavorando a lungo termine, dopo una serie di 2 o 3 stop consecutivi, so che saranno necessarie delle settimane prima di tornare in positivo. Questa attesa mi provoca ansia, anche se so benissimo che il risultato alla fine dell'anno sarebbe lo stesso.
Ciò che vorrei sapere da voi è se c'è qualcuno che, come me, ha già fatto o sta facendo il passaggio da un'operatività a breve termine a una a lungo termine, e come lo ha affrontato