Perchè fai trading?

[Memphisone]

Ci sono passato per quella fase e preferisco "restarne fuori", si rischia un conto troppo salato.
E credo anche che in quella fase non sia più questione di motivazione ma più che altro, è un ossessione negativa che porta ad una dipendenza.

[onefx]

quello che ti pare Navajo. Quello che ti senti scrivi. Sarebbe preferibile di primo impatto.
è una bella curiosità che mi è venuta stamattina "chissà gli altri come la pensano" e ho fatto il post ma, di per sè non ha nessuno scopo se non il confronto tra trader o aspiranti tali

La mia domanda " patologica o razionale" aveva uno scopo ben preciso: Non voglio parlare dell'aspetto razionane del trading, credo sia chiaro a tutti tra l'altro la motivazione grossomodo è comune agli aspiranti trader,trarne un profitto nel medio lungo termine dallo stesso. Ma piuttosto vorrei parlare dell'eventuale aspetto patologico tradotto in termini di tempo dedicato allo stesso e sottratto eventualmente ad altri fattori comunemente importanti come il lavoro la famiglia ed il tempo libero da dedicare a se stessi ad agli altri, sempre che l'attivita di trader sia intrapresa in aggiunta ad un lavoro primario con un reddito costante.
Dove voglio andare a parare: non credete che trascorrere intere giornate combattute tra PC,Tablet e Smartphone dedicate esclusivamente ai grafici dalla mattina fino a notte inoltrata, spesso anche i fine settimana, tolga concentrazione dalle altre cose che ci circondano? non credete che fare la spesa in un centro commerciale accompagnato da un'eventuale compagna dove la stessa ogni tanto ti chede: mi ascolti... oppure devi guardare il Tablet? hai visto quanto costano i pomodori? si.....1.2748.
Cosa voglio dire.............. Traete voi le conclusioni.

Questo lo posso capire, nella parte iniziale, poi dopo cambia, almeno per me è stato così.

Personalmente questa è la mia unica attività dal 2009, e come in tutti i lavori ci vuole un minimo di organizzazione.
Ti crei un orario di lavoro, finito il quale stacchi, e ti dedichi a tutto il resto: famiglia, hobby, sport insomma quello che vuoi.

Il vero problema, secondo me, è la non capacità di capire se uno è tagliato o meno per questo lavoro. Ci sono personaggi che sono anni che li trovo sui forum a scrivere, quando una cosa
quando un'altra, per poi ritrovarsi sempre alla medesima conclusione, soldi smenati e ancor peggio tempo perso, magari tolto alla famiglia e alle cose più care.

Razionalità e coscienza, se non troviamo la strada giusta e questa porta a situazioni patologiche, come giustamente dici, bisogna avere il coraggio ed essere sinceri con se stessi e trovare un'altra via. Il segnale? iniziare a dare colpe ad altri o trovare scuse e non capire che l'errore è solamente nostro, un minimo di autocritica.
Personalmente sarò stato fortunato? Un pizzico di fortuna, si sa ci vuole, ma probabilmente caratterialmente sono portato ad un certo tipo di pressioni, che caratterizzano questa professione, che altri non hanno o che non riescono a tirare fuori. Arriviamo quindi all'aspetto psicologico, fattore primario, in questa attività.

Con questo non voglio disilludere nessuno, sempre pronto ad essere smentito, e comunque ognuno è libero di impegnare il proprio tempo e la propria vita come vuole, a me non da nessun fastidio, tranne un pò di rabbia quando leggo alcune cose.

Buona giornata a tutti

[Dainesi]

quello che ti pare Navajo. Quello che ti senti scrivi. Sarebbe preferibile di primo impatto.
è una bella curiosità che mi è venuta stamattina "chissà gli altri come la pensano" e ho fatto il post ma, di per sè non ha nessuno scopo se non il confronto tra trader o aspiranti tali

La mia domanda " patologica o razionale" aveva uno scopo ben preciso: Non voglio parlare dell'aspetto razionane del trading, credo sia chiaro a tutti tra l'altro la motivazione grossomodo è comune agli aspiranti trader,trarne un profitto nel medio lungo termine dallo stesso. Ma piuttosto vorrei parlare dell'eventuale aspetto patologico tradotto in termini di tempo dedicato allo stesso e sottratto eventualmente ad altri fattori comunemente importanti come il lavoro la famiglia ed il tempo libero da dedicare a se stessi ad agli altri, sempre che l'attivita di trader sia intrapresa in aggiunta ad un lavoro primario con un reddito costante.
Dove voglio andare a parare: non credete che trascorrere intere giornate combattute tra PC,Tablet e Smartphone dedicate esclusivamente ai grafici dalla mattina fino a notte inoltrata, spesso anche i fine settimana, tolga concentrazione dalle altre cose che ci circondano? non credete che fare la spesa in un centro commerciale accompagnato da un'eventuale compagna dove la stessa ogni tanto ti chede: mi ascolti... oppure devi guardare il Tablet? hai visto quanto costano i pomodori? si.....1.2748.
Cosa voglio dire.............. Traete voi le conclusioni.

Hai perfettamente ragione e un modo per "tamponare" questa "schiavitù" è l'approccio automatico al trading.
Sia chiaro, un sistema automatico non ti cambia la vita, ma sicuramente ti allenta i ritmi.
Difficile conoscere un trader che utilizzi trading system e se ne dimentichi. Ognuno se li controlla e ricontrolla più volte al giorno (in macchina la versione release e sul muletto n versioni alpha e beta ... ). Al venerdì sera si concentra sulle analisi (de-briefing) mentre alla domenica sera si fa un briefing per i set da impiegare da li a poche ore. ma nel complesso si riesce meglio a gestire il proprio tempo. Certo, devo ammettere che quando sono concentrato su di un nuovo algoritmo o stò cercando di snidare un bug, divento intrattabile con chi cerca di avere la mia attenzione, ma sono questioni di mezz'ora

Se ricordo come volava via il tempo e gli eventi importanti della vita quando tradavo tutto il giorno e facevo in media sei tette cento eseguiti per seduta ... Mai più!! Sembra di rivedere quel film di quello col telecomando che mandava avanti il tempo ...

[riccardo1981]

Visto che in molti hanno partecipato a questa discussione e considerando che l'altro topic è rimasto senza un continuo viewtopic.php?t=281 a prescindere che non è la % media mensile che interessa, indicativamente per coloro i quali vivono di trading qual'è il capitale investito..

Non voglio entrare nel dettaglio vi chiederei semplicemente e in forma del tutto anonima di compilare il sondaggio al seguente indirizzo
viewtopic.php?t=572

Ho lasciato volutamente ampi range ..

[navajo]

quello che ti pare Navajo. Quello che ti senti scrivi. Sarebbe preferibile di primo impatto.
è una bella curiosità che mi è venuta stamattina "chissà gli altri come la pensano" e ho fatto il post ma, di per sè non ha nessuno scopo se non il confronto tra trader o aspiranti tali

La mia domanda " patologica o razionale" aveva uno scopo ben preciso: Non voglio parlare dell'aspetto razionane del trading, credo sia chiaro a tutti tra l'altro la motivazione grossomodo è comune agli aspiranti trader,trarne un profitto nel medio lungo termine dallo stesso. Ma piuttosto vorrei parlare dell'eventuale aspetto patologico tradotto in termini di tempo dedicato allo stesso e sottratto eventualmente ad altri fattori comunemente importanti come il lavoro la famiglia ed il tempo libero da dedicare a se stessi ad agli altri, sempre che l'attivita di trader sia intrapresa in aggiunta ad un lavoro primario con un reddito costante.
Dove voglio andare a parare: non credete che trascorrere intere giornate combattute tra PC,Tablet e Smartphone dedicate esclusivamente ai grafici dalla mattina fino a notte inoltrata, spesso anche i fine settimana, tolga concentrazione dalle altre cose che ci circondano? non credete che fare la spesa in un centro commerciale accompagnato da un'eventuale compagna dove la stessa ogni tanto ti chede: mi ascolti... oppure devi guardare il Tablet? hai visto quanto costano i pomodori? si.....1.2748.
Cosa voglio dire.............. Traete voi le conclusioni.

Questo lo posso capire, nella parte iniziale, poi dopo cambia, almeno per me è stato così.

Personalmente questa è la mia unica attività dal 2009, e come in tutti i lavori ci vuole un minimo di organizzazione.
Ti crei un orario di lavoro, finito il quale stacchi, e ti dedichi a tutto il resto: famiglia, hobby, sport insomma quello che vuoi.

Il vero problema, secondo me, è la non capacità di capire se uno è tagliato o meno per questo lavoro. Ci sono personaggi che sono anni che li trovo sui forum a scrivere, quando una cosa
quando un'altra, per poi ritrovarsi sempre alla medesima conclusione, soldi smenati e ancor peggio tempo perso, magari tolto alla famiglia e alle cose più care.

Razionalità e coscienza, se non troviamo la strada giusta e questa porta a situazioni patologiche, come giustamente dici, bisogna avere il coraggio ed essere sinceri con se stessi e trovare un'altra via. Il segnale? iniziare a dare colpe ad altri o trovare scuse e non capire che l'errore è solamente nostro, un minimo di autocritica.
Personalmente sarò stato fortunato? Un pizzico di fortuna, si sa ci vuole, ma probabilmente caratterialmente sono portato ad un certo tipo di pressioni, che caratterizzano questa professione, che altri non hanno o che non riescono a tirare fuori. Arriviamo quindi all'aspetto psicologico, fattore primario, in questa attività.

Con questo non voglio disilludere nessuno, sempre pronto ad essere smentito, e comunque ognuno è libero di impegnare il proprio tempo e la propria vita come vuole, a me non da nessun fastidio, tranne un pò di rabbia quando leggo alcune cose.

Buona giornata a tutti

Complimenti ONE, a quanto pare sei un trader in gamba, che metodo usi? operi in intaday oppure in multiday.

[onefx]

Ciao NAV, principalmente opero in intra e comunque non oltre la settimana operativa, individuo i punti di domanda e offerta, sulle valute di maggior volatilità e lì concentro il mio focus con pendenti la sera precedente e con target piccoli 6/8 punti, quindi come puoi intuire cerco di stare a mercato meno tempo possibile, TP e SL gestiti in automatico da un EA.

Buona giornata

[Memphisone]

Mi chiedevo il perchè della mancata risposta di molti trader, aspiranti trader e tutto il resto in questo forum e sono giunto a queste possibili motivazioni:

1. Non hanno letto il thread
2. Non hanno tempo per rispondere
3. Non vogliono rispondere
4. Non sanno effettivamente perchè hanno deciso di fare trading
5. Hanno "paura" che nel rispondere possano essere giudicati.

Penso che tra le 5 quelle più "pericolose" siano 4 e 5.

[crazypat]

Per quanto mi riguarda fare trading per me e' qualcosa di veramente stimolante, considerato che quando ho cominciato avevo solamente delle basi teoriche che poi alla fine si sono dimostrate tali. Fare trading riflette anche un modo di essere credo, cercare magari di poter profondere le tue energie su qualcosa che realmente ti potrebbe servire, aldila' dei guadagni potenziali o presunti tali. Ti aiuta anche a riflettere nelle cose, ad analizzarle in ogni loro punto e valutare la strada migliore. Ti aiuta a ragionare negli investimenti che nella vita e non c'e' cosa migliore che unisca le due parti.

Saluti!

[Paolo63]

... cercare di guadagnare quache numerino non perdendo !!!

[Enthroned]

Rispondo con piacere anche io

Faccio trading perché è un lavoro che mi ha sempre intrigato e appassionato,ma avendo già un attività non avevo tempo da dedicare.ora cerco di farlo diventare un lavoro principale dandomi i miei limiti,visto che piano piano ho riscontrato i miei progressi e miglioramenti,mi piace moltissimo in quanto il tutto dipende dalle proprie capacità,sei stimolato volta per volta e aiuta a conoscere se stessi cercando anche di essere una persona migliore...per me sarà sempre una delle migliori professioni mai visto in giro che ti permette di avere la propria libertà...ovviamente anche per molti altri aspetti

In quanto al fattore gioco d'azzardo,dipende tutto da come si approccia la persona stessa verso il trading,può diventare un gioco d'azzardo se si ha tale prospettiva senza avere le giuste conoscenze...sia chiaro è un lavoro molto duro e intenso ma per certi aspetti il "gioco" vale la candela sopratutto se ce passione